La qualità dell’Adsl in Italia è appena sufficiente a soddisfare le esigenze di navigazione di oggi. Il nostro paese si classifica in 38° posizione a livello globale, guadagnando qualche posizione rispetto al 2008.
Sono i risultati dello studio annuale sulla qualità della banda larga nel mondo, a cura dell’Università di Oxford in collaborazione con Cisco System.
I parametri presi in considerazione nel calcolo del punteggio di qualità dell’Adsl sono 3:
- Velocità di download, per effettuare operazioni di scaricamento dati. La velocità considerata sufficiente oggi ad effettuare le operazioni più comuni di navigazione è pari a 3,78 Mb.
- Velocità di upload, di caricamento dati. Oggi è considerata sufficiente 1 Mega di banda disponibile in upload.
- Velocità di latenza, il tempo necessario per ogni singolo pacchetto dati per giungere a destinazione. E’ un valore molto importante per le applicazioni Voip, ed oggi secondo lo studio è sufficientemente adeguato un valore di 95 ms.
L’Italia è ben distante dai Paesi più avanzati, in particolare gli asiatici Corea del Sud, Giappone, Hong Kong e gli europei Svezia e Olanda. Lo studio assegna ai governi nazionali la maggior capacità di influire sulla qualità dell’Adsl a banda larga per il collegamento in internet nei vari Paesi del mondo.